Approccio, metodi e
strumenti
Lavoro sul potenziale, sulle relazioni
e sulle risorse per costruire
gli strumenti utili ad affrontare
la complessità.
La mia consulenza tende ad ampliare lo sguardo su salute e malattia e offrire l’opportunità di gestirne la complessità in maniera efficace. I percorsi di psicoterapia si basano su Psicoterapia Ipnotica Ericksoniana, Acceptance and Committment Therapy e Psicoterapia Positiva e integrano l’ascolto della saggezza del corpo. Sia i percorsi di psicoterapia che la progettazione degli interventi di formazione, divulgazione, comunicazione si basano sull’evidenza scientifica e vengono sviluppati in maniera partecipata e condivisa, con lo scopo di migliorare l’esperienza delle persone, dei pazienti e dei loro familiari e il lavoro dei professionisti. Gli interventi rispondono a esigenze specifiche e offrono la possibilità di costruire e modulare attività finalizzate al raggiungimento di obiettivi di potenziamento delle risorse sia personali che di gruppi di lavoro, con una valutazione e analisi dei risultati intermedi e di quelli finali.
MODELLO
BIO-PSICO-SOCIALE
Il modello biopsicosociale è stato sviluppato come alternativa a un modello biomedico riduzionista che origina dalla cartesiana divisione mente-corpo. Applicare questo modello nella pratica clinica implica andare oltre la necessità di comprendere i sintomi somatici dei pazienti integrando una valutazione di caratteristiche psicologiche e socio-culturali. Il modello biopsicosociale viene applicato nella ricerca sulla salute mentale e fisica, in particolare in ambiti quali la cardiologia, gastro-enterologia, oncologia, diabetologia, obesità, il trattamento della depressione. Imparare a leggere l’esperienza di malattia applicando questo modello consente a clinici e operatori sanitari di accendere a informazioni rilevanti per la gestione del paziente nelle diverse fasi del percorso di cura.
SALUTOGENESI
La Salutogenesi si occupa delle fonti della salute distinguendosi così dal tradizionale modello biomedico centrato su rischio, patogenesi e deficit. Nella prospettiva salutogenica, ogni persona si muove durante tutta la vita lungo un continuum tra malattia e salute. La capacità di comprendere questo dinamismo e di utilizzare le risorse disponibili è definita senso di coerenza (SOC). La valutazione del SOC e azioni mirate al rafforzamento delle risorse consentono alle persone di affrontare lo stress e sfide quali malattia cronica e disabilità, compiere scelte consapevoli, migliorare il problem solving e potenziare la resilienza. L’approccio salutogenico offre spunti fondamentali per l’educazione al paziente e per la progettazione di percorsi di cura personalizzati.
THEORY U
La Theory U è un framework per il cambiamento a livello individuale, organizzativo e sociale ed è attualmente considerata la più completa e innovativa metodologia di facilitazione per sviluppare engagement e leadership, produrre creatività, fare innovazione e agire cambiamenti. Nata al MIT – Massachusetts Institute of Technology – di Boston, è ora diffusa in tutto il mondo grazie all’opera dei più grandi esperti di management, leadership e innovazione (in particolare Peter Senge e Otto Scharmer – e prima di loro Ed Schein). Il percorso U è un processo e un metodo che porta persone e gruppi ad andare a fondo rispetto a un problema, a un’opportunità o a un tema importante per l’organizzazione, mobilitandone la «fonte generativa» attraverso tre sostanziali movimenti: osservare, riflettere, agire.
PSICOLOGIA
POSITIVA
La Psicologia Positiva è un approccio scientifico allo studio dei pensieri, dei sentimenti e del comportamento umano, con un focus su emozioni positive, punti di forza del carattere e fattori che promuovono la salute mentale, il benessere psicologico e la salute. Tra i temi trattati in questo ambito hanno particolare rilevanza il ruolo di gratitudine, gentilezza, compassione, ottimismo, autostima e fiducia in se stessi, speranza e senso di meraviglia. Il fulcro dell’applicazione della Psicologia Positiva è rappresentato dal potere di cambiare la propria prospettiva. Le tecniche ed esercizi, inclusa la Mindfulness, consentono di sperimentare come anche piccoli cambiamenti possano portare significativi benefici in termini di benessere psicologico e nel vivere una vita piena e significativa.
Le carte sui punti di forza
Abbiamo progettato e realizzato uno strumento proiettivo unico e originale basato sulla classificazione Values in Action (VIA) dei punti di forza. Il modello VIA fornisce, un “linguaggio comune” per comprendere e descrivere caratteristiche trasversali che danno forma a pensieri, sentimenti e comportamenti. Questa classificazione consiste in 24 tratti suddivisi in sei gruppi che rappresentano le virtù di umanità, coraggio, saggezza, temperanza, giustizia e trascendenza. Ogni persona ha un profilo unico di punti di forza che riflettono la propria identità personale. Questi “superpoteri” sono alla base del prosperare e del vivere una vita piena di significato. Utilizziamo queste carte nei percorsi di formazione come strumento per acquisire consapevolezza delle risorse personali e del gruppo e allenare le competenze relative ai punti di forza.
Visualizing
Gli interventi di formazione sono potenziati dalla possibilità di utilizzare strumenti audio-visivi che vanno a risvegliare l’immaginazione e le risorse analogiche della mente. Materiali studiati ‘ad hoc’ e personalizzati per ogni partecipante e follow-up integrati con materiale creativo audio e video rendono unica l’esperienza formativa. La visualizzazione facilita l’apprendimento perché rende informazioni complesse accessibili e facilmente processabili. Le immagini permettono di identificare relazioni tra oggetti che altrimenti sarebbero difficili da comprendere. Mappe mentali, diagrammi, video vengono utilizzati per migliorare il processo di apprendimento. Il lavoro di content creation, il visualizing durante i meeting, le animazioni e le infografiche dedicate, garantiscono un’esposizione dei contenuti efficace e accattivante.
LA MENTE IN MOVIMENTO
L’apprendimento incarnato è un metodo educativo in cui si va oltre la dimensione intellettuale e si coinvolge il corpo. Il corpo e il movimento sono infatti strumenti per acquisire consapevolezza di sé e apprendere nuove competenze. Proponiamo una modalità gioiosa ed efficace per sviluppare equilibrio, energia, connessione, orientamento e agilità nei gruppi di lavoro. Utilizziamo ballare, camminare, giocare come metafore corporee che consentono di ampliare la conoscenza del mondo emotivo di sé e dell’altro e delle modalità con cui ci relazioniamo. Le attività sono mirate a far emergere la capacità di leadership e followership e a sperimentare gli effetti del muoversi in sincronia, con gli altri e con la musica. Accompagniamo le persone a usare l’intelligenza del corpo.